Qualunque azienda si doti di dispositivi Android dedicati ha la necessità di inizializzare i devices nuovi, sostitutivi o rientrati da una riparazione attraverso un processo di Staging modo rapido, sicuro e funzionale alle proprie esigenze di business.
Staging rapido: in contesti con processi di business critici (per esempio un magazzino E-commerce o un impianto produttivo in cui non si possono avere interruzioni delle attività superiori ai 2-3 minuti) o in cui si gestisce un numero significativo di dispositivi (per esempio uno Store Retail, che può contenere fino a 500 dispositivi tra Self Scanning e attività di Backoffice), è necessario attivare dispositivi con grande rapidità.
Staging sicuro: a seconda del contesto, deve essere garantita la protezione del dispositivo in modo che gli utenti:
- non possano navigare nelle impostazioni
- siano abilitati solo a determinate app
- non possano accedere via usb
Spesso lo staging è svolto direttamente da personale che non ha competenze IT e deve applicare queste impostazioni senza consapevolezza della complessità sottostante.
Staging funzionale alle esigenze di business: i dispositivi sono quasi sempre utilizzati nello stesso sito (che sia un negozio, un magazzino o un impianto) con scopi differenti a seconda della tipologia (chiosco, tablet, PDA) del modello, del posizionamento, del reparto, dell’area in cui vengono utilizzati o secondo diversi altri criteri. Chi si occupa dello staging deve disporre di un unico processo di attivazione, facilmente declinabile allo specifico caso d’uso.
La soluzione tecnologica per evitare la configurazione manuale del singolo dispositivo (automatizzando il processo, evitando errori di inizializzazione e riducendo drasticamente i tempi di staging) consiste nella possibilità di definire le regole e impostare una delle seguenti metodologie di attivazione del dispositivo:
- lettura di un QR code
- lettura di un tag nfc
La complessità nell’attivare questi processi spesso consiste nella mancanza di un valido supporto e affiancamento a chi si occupa della gestione dei dispositivi, che costringe l’azienda ad adottare metodologie manuali che comportano notevole dispendio di tempo (superando i 20 minuti per il setup del singolo dispositivo!) e il rischio di effettuare errori nell’inizializzazione o di non applicare tutte le regole di sicurezza previste.
Smartilio supporta le aziende affiancandole in questo processo, per renderlo rapido, sicuro e automatizzato. Durante il “Smart-Staging” si definisce con il cliente la strategia e le regole, attraverso un’analisi del contesto e dello scopo di utilizzo del dispositivo:
- processo di business impattato
- frequenza e modalità di utilizzo
- utenti che lo utilizzeranno
- applicazioni di business
- personale che si occupa dell’inizializzazione dei dispositivi e con quali vincoli (connettività, tempistiche di attivazione, competenze)
e la definizione con il cliente di queste specifiche
- configurazioni di base del dispositivo (tra cui lingua, data ora, lock screen)
- configurazione di rete del dispositivo
- lockdown del dispositivo (tra cui kiosk mode, applicazioni consentite, impostazioni visibili e navigabili)
- versione del sistema operativo del dispositivo
Una volta valutato con il cliente il processo, Smartilio si occupa dei tools, delle configurazioni e del processo ottimale, definendo il QR code o tag di staging. Presenta al cliente un POC per valutare la bontà della soluzione e garantisce agli operatori un lavoro efficace, autonomo e rapido.